Frontespizi figurati : l'iconografia criptica di un'edizione secentesca dell'Adone
Date Issued
2009-01-01
Author(s)
Abstract
Il rapporto che si stabilisce tra parola e immagine nelle illustrazioni sulla copertina o sul frontespizio di un'opera rientra nella ricchissima tipologia delle illustrazioni di libri: si tratta di un rapporto che, salvo speciali casi di stretta collaborazione tra autore e illustratore, si realizza per lo più a posteriori, dopo che l'opera è stata conclusa. Tuttavia l'immagine collocata in copertina o sul frontespizio assume una funzionalità più esclusiva rispetto a tutte le altre in virtù della sua esibizione in apertura, della privilegiata collocazione in margine all'opera. Tanto più se resta l'unica, isolata realizzazione figurativa del volume, configurandosi quasi come emblematica sintesi figurata dell'intera opera. Il saggio indaga il frontespizio illustrato di un'edizione secentesca dell'Adone di Giovan Battista Marino. L'interesse per il frontespizio e la sua iconografia si collega a un progetto di ricerca attivo da alcuni anni a Basilea, "I margini del libro. Indagine teorica e storica sui testi di dedica", inteso a catalogare e analizzare le dediche delle opere a stampa nella tradizione italiana. Il progetto tocca inevitabilmente anche altre parti del libro e dell'opera che si è soliti indicare con il termine di 'paratesti'.